L’Agenda 2030 adottata dall’ONU nel 2015 con i suoi 17 Obiettivi ha messo in evidenza una nuova definizione di sostenibilità che favorisce una visione integrata degli aspetti ambientali e sociali, unitamente alle strategie aziendali (Environmental, Social, Governance, da cui la sigla ESG).
Sempre più le imprese devono essere in grado di valutare le proprie performance oltre che in termini economici e finanziari anche rispetto agli obiettivi dello sviluppo sostenibile, comunicando gli impegni presi e i risultati raggiunti ai propri stakeholders (dipendenti, clienti, fornitori, investitori, finanziatori, la comunità, i media). Questa condivisione può formalizzarsi con la redazione di un documento, il Bilancio di Sostenibilità (o ESG), disciplinato dalla Direttiva UE 2022/2464 per tutte le grandi aziende, quotate e non quotate, con più di 250 dipendenti e un bilancio superiore ai 20 milioni di euro.
Il Bilancio ESG è anche uno strumento molto efficace per valutare gli effetti dell’attività dell’impresa sulle persone e sull’ambiente circostante, un’opportunità che si estende anche alle piccole e medie imprese che possono testare e migliorare l’impatto verso l’ambiente e sul fronte sociale, apportando benefici gestionali e organizzativi, riducendo rischi e sprechi lungo tutta la catena di fornitura.
Per ultimo, ma non per importanza, il report offre indubbi vantaggi in termine di immagine, favorendo un’elevata reputazione e la fedeltà al marchio.
Per tutte le informazioni sulla redazione e pubblicazione del Bilancio ESG, potete contattarci via mail: commerciale@rafran.it